Ottimizzare il consumo di energia, in tutti i settori di attività di Hera. Dall’acqua alla raccolta e all’incenerimento dei rifiuti. Questo l’obiettivo dell’accordo tra la società di servizi ambientali e la startup Energy Way

C’era anche l’amministratore delegato di Hera Stefano Venier, top manager della multiutility, a presentare, ieri, presso la sede modenese di Confindustria, l’accordo con la startup modenese Energy Way. Un’azienda di Bologna guidata da un gruppo di giovani capaci di offrire alle industria soluzioni 4.0. Che nel caso di Hera e non solo, consiste nell’analizzare i milioni di dati, o cosiddetti big data, provenienti dai vari settori produzione aziendale, rielaborarli attraverso modelli matematici tali da renderli utili al controllo in tempo reale di tutti i processi produttivi e alla loro ottimizzazione. Che sul piano dell’utilizzo dell’energia per fare funzionare depuratori o per ottimizzare la quantità di calore e di vapore prodotto per ogni tonnellata di rifiuto bruciata significa tanto risparmio e tanta efficienza in più.


Intervista a Stefano Venier, AD Hera Group