Dopo la paura dei giorni scorsi, la nuotatrice modenese Cecilia Camellini, il suo tecnico Matteo Poli e tutti gli atleti rientreranno dal Messico perché il Comitato Paralimpico Internazionale ha annullato il Mondiale a causa del sisma che ha messo in ginocchio il paese

Niente mondiali di nuoto paralimpici, almeno per ora, per Cecilia Camellini e tutti gli atleti che negli ultimi giorni erano arrivati in Messico per completare la preparazione in vista della rassegna in programma dal 30 settembre al 6 ottobre. Il Comitato Paralimpico Internazionale, dopo il terremoto che nei giorni scorsi ha causato centinaia di vittime e grossi danni al paese, ha deciso di annullare l’evento per riprogrammarlo in futuro con ogni probabilità in altra sede. La Camellini e tutti i rappresentanti della spedizione azzurra avevano vissuto ore di paura, fortunatamente senza conseguenze, a causa del sisma di magnitudo 7.1 che tre giorni fa, era il 19 settembre, ha sconvolto un paese messo già a dura prova da un’altra scossa addirittura di grado 8.2 due settimane fa. Una situazione che ha portato al rinvio della manifestazione e, quindi, anche al ritorno a casa immediato per la giovane nuotatrice nativa di Formigine e tutta la spedizione azzurra. Operazione, tuttavia, non semplice anche per i danni che il sisma ha causato all’aeroporto di Città del Messico. La speranza è quella di poter partire già domani, forse anche grazie a qualche volo di Stato che potrebbe essere organizzato per il rimpatrio di tutti gli italiani presenti nel paese.