Prima vittoria in campionato ieri sera a Cagliari per il Sassuolo. A regalare i tre punti ai neroverdi il rigore realizzato nella ripresa da Alessandro Matri, rilanciato da mister Bucchi dal primo minuto al posto di Falcinelli

Il Sassuolo può sorridere e lo fa con Alessandro Matri, rilanciato tra i titolari da mister Bucchi e protagonista nel bene e nel male di una gara lottata, combattuta e poi vinta sul campo del Cagliari. Decide il risultato finale un rigore dell’attaccante neroverde al quarto d’ora della ripresa, dopo che nel primo tempo si era visto annullare un gol dal VAR e aveva fallito un altro penalty dagli undici metri. C’è Adjapong confermato nell’undici di inizio gara e non Peluso come sembrava filtrare alla vigilia, ci sono anche i freschi Missiroli e Duncan in mezzo al campo per Sensi e Mazzitelli. Il Sassuolo con il 3-5-2 varato da mister Bucchi nelle ultime settimane continua a lanciare segnali positivi, mette sotto i sardi, ma per un motivo o per l’altro non riesce a trovare la via del gol. Sembra un film già visto, con la differenza però che nel secondo tempo la squadra regge l’urto avversario, Consigli risponde a Farias nei primi minuti e Sensi, subentrato a Politano, si guadagna il secondo penalty di giornata, che Matri questa volta spedisce alle spalle di Cragno per il gol partita. Tre punti fondamentali per il Sassuolo che sale così a cinque in classifica, sbloccandosi da una situazione che poteva causare anche qualche primo contraccolpo a livello psicologico. Domenica la prova del nove, al Mapei Stadium, nel derby emiliano contro il Bologna.