Dopo la cessione dell’azienda Acetum di Cavezzo, ad un gruppo alimentare inglese, il presidente Cesare Mazzetti assicura che nulla cambierà per l’oro nero di Modena

All’indomani della notizia dell’acquisizione da parte del gruppo inglese Abf, Associated British Foods dell’Acetum di Cavezzo, sono state diverse le reazioni da parte del mondo enogastronomico e delle imprese. Sono in molti a chiedersi se sia a rischio l’IGP l’indicazione geografica protetta dell’Aceto Balsamico di Modena. Il timore maggiore è che il cambiamento di proprietà da mani italiane a mani estere possa significare anche lo spostamento delle fonti di approvvigionamento delle materie prime, con la conseguenza perdita di identità del prodotto e dei centri direzionali. Paura infondata secondo Cesare Mazzetti, presidente di Acetum. Intanto il 24 settembre in occasione di Acetaie Aperte, la giornata dedicata all’oro nero di Modena, Acetum inaugurerà nella vecchia struttura distrutta dal sisma del 2012 un percorso che racconta la storia dell’aceto balsamico, tra botti, attrezzi di acetati e altri cimeli, ma che consente anche ai visitatori di assaggiare il prodotto.

Nel video le interviste a:
– Cesare Mazzetti, Presidente Acetum
– Marco Pellacani, Direttore Commerciale Acetum