Nella giornata di ieri in Prefettura si è riunito il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in vista dei prossimi eventi previsti in città. Dalla Festa del Partito democratico a Ponte Alto al Festival Filosofia anche Modena alza la guardia sulla sicurezza

Anche Modena come tutte le città d’Italia, in seguito agli attentati terroristici che hanno colpito l’Europa e da ultimo Barcellona, alza la guardia sulla sicurezza in vista degli eventi pubblici di fine estate che richiamano ogni anno un vasto pubblico di visitatori: dall’imminente Festa del Partito democratico di ponte Alto, che si terrà a partire da domani 23 agosto, al Festival della Filosofia in programma dal 15 al 17 settembre. A seguito delle direttive impartite dal ministero dell’Interno, con lo scopo di valutare lo stato delle misure di prevenzione messe in campo fino ora, nella giornata di ieri in Prefettura si è riunito il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica. Con il contributo delle amministrazioni locali, è stata condivisa la necessità di avviare una più stretta sinergia tra il livello statale e quello locale, confermando anche una forte collaborazione tra forze dell’ordine e polizia municipale. Le due manifestazioni previste a Modena richiameranno un vasto pubblico di visitatori, che anche se diluiti nel tempo sfioreranno i numeri del Modena Park. Per questo motivo i due eventi dovranno seguire le nuove regole di Safety e security previste dalla circolare Gabrielli emessa in seguito ai feriti di Piazza San Carlo a Torino. A Parte la Festa dell’Unità che si svolge in un’area di periferia più raccolta, la problematica principale resta l’organizzazione e la sicurezza relativa al Festival della Filosofia, che per tre giorni vedrà riversarsi tra i principali punti nevralgici della città tantissimi visitatori.

Sull’evento resta ancora da decidere se optare per la chiusura di tutte le strade del centro con dissuasori o se effettuare controlli nelle singole piazze.