Questa mattina la città dei Pio ha commemorato la strage di Via d’Amelio, dove persero la vita il Giudice Paolo Borsellino e 5 uomini della sua scorta. Un momento importante per ricordare tutti i servitori dello stato e continuare nella lotta alla mafia

Era il 19 luglio del 1992, quando un’autobomba con 50 chili di tritolo esplose a Palermo uccidendo il giudice Paolo Borsellino e cinque uomini della sua scorta. Sono trascorsi 25 anni e il ricordo di quella strage è ancora impresso nella mente di molti. A Carpi, anche questa mattina come ormai succede da diversi anni si è tenuta davanti al murales dedicato alle vittime delle mafie la commemorazione della strage di via d’Amelio. Un importante momento voluto per ricordare l’impegno di tutti i servitori dello stato, ma soprattutto per sottolineare l’importanza della lotta alle mafie ancora oggi una delle piaghe della nostra società.

Nel video le interviste a:
– Francesco Cavina, Vescovo di Carpi
– Cinzia Franchini, imprenditrice