La squadra di Calabro si aggiudica il triangolare di Pergine Valsugana battendo 1-0 la Reggiana e ai rigori il Perugia. Di Gaudio è del Parma, in arrivo Dumitru

Arrivano le prime due vittorie estive per il Carpi. La squadra di Antonio Calabro, dopo le sconfitte con Napoli e Pisa, si impone su Reggiana e Perugia nella seconda edizione del Trofeo Valsugana e dà i primi confortanti segnali di questa estate piena di cambiamenti. Dal mercato continua infatti il via via di giocatori: Di Gaudio dopo 7 stagioni condite da 222 presenze e 26 reti, ha salutato per firmare un triennale col Parma, operazione che ha portato un milione di euro nelle casse biancorosse. Presto potrebbe seguirlo Bianco, su cui il Perugia ha approfondito l’interesse sfruttando proprio il triangolare in Trentino. Ma anche Lollo e Gagliolo hanno estimatori in B e in A e potrebbero lasciare un gruppo che vive la stagione del cambio generazionale. In questo senso manca solo l’annuncio ufficiale per considerare Nicolao Dumitru un nuovo giocatore biancorosso. L’attaccante classe ’91 arriva dal Napoli in prestito dopo un anno nella B inglese al Nottingham Forest. Sul campo la truppa di Calabro ha come primo obiettivo quello di amalgamare i tanti nuovi arrivi e le due gare di Pergine sono state molto utili. Nella prima un Carpi sperimentale ha battuto 1-0 la Reggiana con la rete di Matei, attaccante moldavo classe ’97 in prova. Dopo l’identico 1-0 del Perugia sulla Reggiana, è stata la terza gara ad assegnare il trofeo. Sono serviti i rigori dopo lo 0-0 dei 45′, con Colombi che ha neutralizzato le due conclusioni umbre di Frick e Bandinelli, mentre il Carpi ha trasformato tutti e 4 i suoi rigori. Calabro ha fatto debuttare anche l’altro giocatore in prova, l’esterno tedesco classe ’95 Pachunik ex Shalke 04 e Norimberga.