L’ozono sta raggiungendo concentrazioni sempre più alte, a Modena sono già 46 giorni di sforamenti dei limiti. I consigli per i soggetti più esposti.

Particolarmente critico durante l’estate, l’ozono sta raggiungendo concentrazioni sempre più alte in queste ultime settimane a Modena, ricche di giornate con temperature massime ben al di sopra della media. L’ozono è un inquinante particolarmente critico, soprattutto nelle ore di massimo irraggiamento solare. In Emilia-Romagna sono già 21 le stazioni di monitoraggio che hanno superato il limite dei 25 sforamenti di 120 microgrammi per metro cubo, e Modena con la stazione posizionata al Parco Ferrari è tra le peggiori in regione con 46 sforamenti. Tra gli effetti acuti derivanti dall’esposizione all’ozono si ricordano le irritazioni agli occhi e all’apparato respiratorio, con una sorta di tosse asmatica.  

Nel video l’intervista al Prof Enrico Clini, Malattie Apparato Respiratorio