Con poche righe di commiato ed un sentito ringraziamento il Sassuolo ha ufficializzato oggi la separazione da mister Di Francesco. Il tecnico si è recato per l’ultima volta in mattinata in sede dove ha salutato i compagni di avventura in questi ultimi cinque anni.

Ha chiuso ufficialmente questa mattina la sua esperienza con il Sassuolo il tecnico Eusebio Di Francesco, con la firma sulla risoluzione consensuale del contratto avvenuta nella sede del club neroverde. Una visita, l’ultima prima dell’addio, per mettere nero su bianco ciò che da qualche tempo ormai era già deciso e per salutare tutti i dirigenti e lo staff con cui ha condiviso gli ultimi cinque anni prima della partenza per Trigoria dove è arrivato nel pomeriggio. Di Francesco è stato liberato dalla società che ha rinunciato alla clausola da tre milioni di euro, che verrà rimborsata in qualche modo dalla Roma con uno sconto sul riscatto di Federico Ricci, inizialmente fissato a 4.5 milioni di euro e magari qualche altro prestito come quello del giovane Riccardo Marchizza, difensore con il vizio del gol visti i nove centri realizzati in stagione nelle competizioni ufficiali con la maglia della Primavera. Concluso tutto l’iter burocratico e ufficializzato il divorzio nel pomeriggio, il Sassuolo può ora concentrarsi solo sul futuro targato Cristian Bucchi. L’ex bomber del Modena è chiamato ad aprire sulla panchina un nuovo ciclo e potrebbe arrivare a Piazza Risorgimento assieme a Gianluca Di Chiara e Jacopo Dezi, rispettivamente difensore e centrocampista in forza quest’anno al suo Perugia. Per quanto riguarda Dezi, inoltre, non è un nome nuovo: il giocatore di proprietà del Napoli era già stato cercato in passato dal Sassuolo.