Abitava a Modena proprio a fianco della chiesa di San Vincenzo il basista nonché autore del furto della preziosa tela del Guercino ritrovata in Marocco. Thair Mustapha il suo nome, è stato prelevato questa mattina dai poliziotti della Squadra Mobile

Arrivano ad una svolta le indagini sul furto della tela del Guercino sottratta dalla chiesa di San Vincenzo a Modena da una banda di malviventi marocchini nell’agosto del 2014. Questa mattina la Squadra Mobile della Polizia di Stato ha arrestato su ordine emesso dal Tribunale di Casablanca Thair Mustapha, marocchino di 33 anni che abitava in Via Gherarda 4, proprio a fianco della chiesa. Associazione criminale dedita alla ricettazione è il reato a lui contestato, con una pena di 20 anni prevista dalla giurisdizione marocchina. Dalle ricostruzioni degli inquirenti Mustapha sarebbe stato uno degli autori materiali del furto, nonché colui che ha provveduto a spedire la tela in Marocco avvolta all’interno di un tappeto.

Intervista a Marcello Castello, Capo Squadra Mobile