L’Istituto Meucci di Carpi, da questa mattina ha ripreso la sua attività didattica e sono iniziati anche i lavori di ripristino. Per i tre minori responsabili del grave atto vandalico è stato convalidato il fermo

L’Istituto Meucci di Carpi da questa mattina ha ripreso regolarmente le sue lezioni. Dopo i gravi danneggiamenti subiti dall’atto vandalico avvenuto la settima scorsa insieme alla ripresa della programmazione scolastica da oggi sono iniziati anche i vari interventi di ripristino. I lavori dovranno proseguire per circa tre settimane e prevedono il riposizionamento delle due vetrate dell’ingresso principale, dei relativi infissi metallici, e le controsoffittature dell’atrio. I danni complessivi all’edificio ammontano a oltre 70 mila euro e dovranno essere risarciti dalle famiglie dei tre ragazzi tra i 16 e i 17 anni autori del grave atto vandalico. I tre minorenni, due nati in Italia da famiglie tunisine e uno nato in Senegal sono tutti residenti nella città dei Pio e di cittadinanza italiana e sono accusati di danneggiamento aggravato, furto, interruzione di pubblico servizio e guida senza patente. Fermati dai Carabinieri i tre giovani hanno ammesso le loro colpe. Le indagini hanno portato alla loro individuazione grazie alle telecamere di sorveglianza della scuola e alle videocamere all’interno dei mezzi di trasporto con le quali è stato possibile ascoltare i dialoghi registrati. Per i tre minorenni è stato convalidato il fermo dal giudice per le indagini preliminari ed è stata confermata la loro permanenza presso il centro di accoglienza per minori di Bologna