La Coldiretti annuncia che i danni causati alle coltivazioni del nostro territorio ammontano a quasi 30 milioni di euro. Il maltempo ha colpito nel periodo più sensibile per le campagne

L’abbassamento improvviso delle temperature in questo mese ha provocato numerosi disagi alle colture. A lanciare l’allarme è la Coldiretti: in provincia di Modena il gelo ha provocato danni ingenti ai vigneti in particolare ai tralci appena germogliati e alle giovani foglie che hanno subito la cosiddetta “bruciatura” che provoca il blocco della crescita e la successiva caduta. Nella zona di Vignola, dove le temperature minime sono arrivate anche a 3-4 gradi sotto lo zero, il gelo ha colpito susini, ciliegi e peri nelle prime fasi della formazione del frutto. Il maltempo come spiega la Coldiretti ha colpito le coltivazioni nel loro periodo più sensibile, quando i primi tepori primaverili risvegliano le piante rendendole dunque più vulnerabili. Quello che preoccupa principalmente è proprio questo repentino capovolgersi del tempo, che crea sfasamenti estremi alle coltivazioni che spesso non riescono a reagire ai cambiamenti climatici. Nel mese di Marzo ad esempio la temperature in tutto il nostro territorio è stata di ben 2.5 gradi superiori alla media mentre le precipitazioni sono quasi dimezzate. Questo mese di Aprile invece è stato caratterizzato dall’improvviso abbassamento di temperature che ha stravolto le colture. In tutta la nostra regione i danni causati ammontano quasi a 30 milioni di euro. Nei prossimi giorni Coldiretti, dopo un monitoraggio più approfondito, si riserva di verificare la possibilità della richiesta di uno stato calamità.