A cinque anni dal sisma partono a Castelfranco Emilia gli interventi di ripristino e valorizzazione del patrimonio pubblico colpito e danneggiato dalle scosse del 2012

Il terremoto del 2012 colpì soprattutto la bassa modenese, ma anche l’area di Castelfranco Emilia subì alcune conseguenze, soprattutto al patrimonio pubblico.  Nei prossimi giorni partiranno, i lavori relativi al primo stralcio degli interventi che riguardano il cimitero di Piumazzo e i lavori di sistemazione e miglioramento sismico del cimitero nuovo di Castelfranco Emilia danneggiato dal sisma in alcune porzioni, con particolare riferimento ai portali di accesso e di passaggio, ora sostenuti da elementi metallici provvisori. Durante il cantiere sarà comunque garantito, per quanto possibile, il passaggio e l’accesso alle strutture cimiteriali, nel limite della tutela della sicurezza sia dei cittadini. Con l’arrivo della primavera e con l’avvicinarsi della stagione estiva saranno inoltre anche altri i lavori in partenza. Tra breve infatti prenderà il via il cantiere per il miglioramento sismico della ciminiera “Ex Bini” di Castelfranco Emilia, che verrà ridimensionata di circa 1/3 della propria altezza e sottoposta ad una generale riqualificazione.