Preoccupa ogni giorno la situazione del trasporto pubblico a Modena, dopo l’intervento di Forza Italia, anche una parte di centro sinistra chiede chiarimenti al Sindaco Muzzarelli

Una vertenza che rimane in fase di stallo e soprattutto in un preoccupante silenzio: non si alza di un centimetro il muro contro muro tra i vertici di Seta e i lavoratori sempre più delusi e arrabbiati, come una buona parte di utenti, per la situazione che da diversi mesi è presente nel trasporto pubblico. Sul caos che sta coinvolgendo l’azienda partecipata interviene anche un pezzo di centro sinistra, il neo nato gruppo consiliare ‘Articolo 1-Movimento democratico e progressista’, incalzando il Sindaco Muzzarelli. I bersaniani prendendo atto delle continue denunce da parte dei dipendenti Seta e dei frequenti scioperi con adesioni altissime, a marzo avevano depositato in Consiglio comunale un’interrogazione con carattere di urgenza sul tema, ma ad oggi permane il silenzio: perché il dibattito, pur essendo la situazione incandescente, non è stato ancora programmato? In attesa della risposta della Giunta, il gruppo dopo aver constato la condizione di stallo della vertenza e il permanere dei disservizi, come i cambiamenti di orari comunicati con scarsa tempestività agli utenti, sollecita il Sindaco Muzzarelli ad aprire la discussione in Consiglio comunale richiamata a gran voce anche dalle opposizioni. Tra le proposte dei bersaniani, anche l’introduzione di figura esterna competente in materia per mediare il conflitto e guidare il contenzioso fuori dalla situazione stagnante.