I gialloblù battono 3-1 Civitanova in gara 2 di semifinale Scudetto, dopo essersi ritrovati sotto di un set, ed ora le due squadre si ritroveranno di fronte anche per la Champions League

In un Palapanini completamente sold out l’Azimut Modena batte Civitanova e porta sull’1-1 la serie di semifinale Scudetto. I gialloblù di coach Tubertini ci mettono un set per carburare, poi come in Champions League contro Resovia il cambio di passo arriva con il cambio al palleggio e l’ingresso di Santiago Orduna per Dragan Travica. A differenza di gara 1 o di altre sfide dell’ultimo periodo, però, non c’è solo Ngapeth a spingere Modena, ma anche capitan Petric e Luca Vettori. Saranno loro i protagonisti della rimonta che porta al successo in volata nel secondo parziale, ad un terzo senza storia e alla battaglia punto a punto ai vantaggi nel quarto che si risolve solo 34-32. Spreca la Lube, che attacca out due palloni per il sorpasso e commette anche un fallo in palleggio su un’altra rigiocata a disposizione. Modena, invece, non perdona e chiude con Vettori, dopo una bordata dai nove metri del solito Earvin che chiude da miglior realizzatore dell’incontro per Modena con 23 punti e il 58% di positività in attacco. Dall’altra parte svetta Sokolov con 23 palloni messi a terra e 3 muri, ma anche un paio di grosse ingenuità nei momenti più caldi del quarto e decisivo parziale. Ora il campionato si ferma per una settimana prima di gara 3 in programma a Civitanova il 9 aprile. Le due squadre, però, si ritroveranno prima al PalaPanini, in palio questa volta l’approdo alla Final Four di Champions League.

Nel servizio l’intervista a Nemanja Petric, schiacciatore Azimut Modena