Solo un risultato disponibile per il Modena, impegnato questo pomeriggio a Bergamo contro l’Albinoleffe: la vittoria. Per provare a togliersi il prima possibile dagli impicci di classifica.

Solo all’ultimo sapremo se Capuano ha deciso di schierare le due punte Diop e Diakitè provati tutta la settimana in allenamento o se, anche oggi pomeriggio a Bergamo, confermerà il modulo 3-5-1-1, con Diop unica punta e Nolè trequartista alle sue spalle. In ogni caso, per il Modena impegnato oggi pomeriggio a Bergamo contro l’Albinoleffe (inizio ore 16:30) dovranno essere la motivazione e la determinazione a dover fare la differenza. Un pareggio sarebbe già un risultato positivo, ma solo la vittoria potrebbe garantire la rinascita dei canarini, in attesa di togliersi il prima possibile dagli impicci di zona playout. Ieri una mano ce l’ha data il Pordenone, che ha battuto 7-2 il Lumezzane, ma il Modena deve soprattutto aiutarsi da solo. Se verrà confermato il solito modulo, ecco l’undici di partenza: Manfredini in porta, Ambrosini, Milesi e Fautario in difesa, il rientrante Giorico in regia, Remedi e Schiavi mezzeali, Calapai e Popescu – recuperato in extremis, a quanto pare – sulle fasce. Nolè in avanti, a supporto di Diakitè. Risponde l’Albinoleffe, nota bestia nera del Modena, ora ottavo in classifica: 3-5-2 con Nordi tra i pali, Zaffagnini, Gavazzi e Scrosta in difesa, Gonzi, Di Ceglie, Loviso, Giorgione e l’ex Cortellini a centrocampo, Mastroianni e Montella in attacco. Indisponibile l’altro ex Virdis, autore del gol vittoria dell’Albinoleffe all’andata.
A Bergamo, in tutta la storia, solo una vittoria del Modena, un 3-0 risalente al novembre 2009. Altri tempi. Altra categoria. Ora è tempo di sfatare il tabù-Bergamo.