Questa mattina la società ha ufficializzato il prolungamento di contratto con lo schiacciatore francese, un segnale importante in ottica mercato

Earvin Ngapeth rimane a Modena, è ufficiale da questa mattina la firma sul prolungamento del contratto di ulteriori due anni, dall’attuale scadenza nel 2018 alla nuova nel giugno 2020. Una prima mossa importante della società in vista del futuro, a poche ore da un match già decisivo per il proseguo della stagione. La conferma di Ngapeth fa traballare così scenari che sembravano essersi assestati in attesa di un’ufficializzazione a fine stagione. La panchina a Stoytchev, ad esempio, con l’arrivo di qualche suo fedelissimo: su tutti il palleggiatore Raphael ed il centrale Birarelli. Una scelta che per vari motivi avrebbe portato ad una rivoluzione quasi completa della squadra che si sta giocando ancora qualcosa d’importante in Italia ed in Europa. “E’ un segnale che sono orgogliosa di dare a tutti coloro che hanno creduto e credono nel nostro grande progetto” ha detto Catia Pedrini. Dunque quale sarà il futuro? Le ipotesi a questo punto sono mille: in uscita sembrano comunque gli azzurri Piano e Vettori, corteggiatissimi non foss’altro per il regolamento legato al numero di atleti italiani da schierare in campo. Stessa cosa dicasi per Orduna, con le voci legate ad un ritorno a Padova o all’approdo a Monza che si sono fatte più insistenti da qualche giorno. Poi, in entrata, la suggestione rilanciata nelle ultime ore sulla terza avventura modenese di Bruno. In Brasile le cose non sembrano andare per il meglio, anche dal punto di vista economico, e allora c’è chi ipotizza per il palleggiatore che ha trascinato lo scorso anno la squadra al Triplete un nuovo ritorno sotto la Ghirlandina, ma certamente i tempi per capire se sia una pista percorribile sono ancora lunghi.