Al Parco Ferrari proseguono i lavori per il concertone di Vasco. Intanto è stata firmata la convenzione con gli organizzatori del concerto del 1 luglio. Previsto il ripristino dell’area e ottenute garanzie e impegni per risarcimenti in caso di danni

Tutto dovrà essere in ordine per il prossimo luglio, soprattutto dal punto di vista della sicurezza, quindi nessuna buca o pietre troppo grandi, nell’area che ospiterà gli oltre 200 mila spettatori previsti per il concertone del quarantennale di carriera di Vasco Rossi che iniziò proprio da Modena nel 1977. E per far questo si stanno intensificando i lavori al Parco Ferrari dove sono stati abbattuti anche degli alberi che però saranno ripiantati dopo l’evento.

Intanto il Comune ha firmato una convenzione con gli organizzatori del concerto del 1 luglio. Sarà di 2 euro per ogni biglietto venduto il rimborso spese forfettario, anche a copertura dei costi di funzionamento e di investimento, che gli organizzatori del “Modena Park 2017” verseranno al Comune. In ogni caso, anche nell’eventualità di annullamento dell’evento, la cifra non sarà inferiore ai 350 mila euro, 50 mila dei quali utilizzati per aumentare il sistema di videosorveglianza. La convenzione prevede inoltre una fideiussione di 700 mila euro, a garanzia degli adempimenti degli obblighi assunti dagli organizzatori. L’area del parco Ferrari per lo svolgimento del concerto viene concessa gratuitamente: indicativamente le prime attività di allestimento del palco inizieranno un mese prima del concerto ed entro luglio l’area dovrà essere libera da strutture, per ogni giorno aggiuntivo di occupazione è prevista una penale di 5 mila euro.