Vigilia di campionato per l’Azimut Modena impegnata domani sul campo della Lube Civitanova. A due gare dalla fine della regular season i gialloblù possono ancora sperare di risalire la china, ma dietro incombe anche Verona

Poche speranze guardando verso l’alto, un piccolo rischio guardando verso il basso. Questa è la situazione, seppur abbastanza cristallizzata, in casa Azimut Modena alla vigilia della penultima giornata della Superlega. Con il ko di Trento la squadra guidata da coach Tubertini di fatto ha salutato ogni residua possibilità di riconquistare posizioni, anche se ad oggi la matematica ancora non condanna la squadra, che se dovesse chiudere con sei punti la regular season potrebbe superare proprio Trento o Perugia, per numero di vittorie, se appunto una delle due dovesse inchiodarsi senza smuovere ulteriormente la classifica. Cosa difficile, molto difficile, anche se sia Civitanova, prossimo avversario domani, che Piacenza sono già certe rispettivamente del primo e del sesto posto, pertanto potranno anche guardare già avanti e tirarsi a lucido in vista dei playoff e delle fasi finali delle coppe europee in cui le due squadre sono impegnate. L’unica rivale che ancora può impensierire Modena da dietro, invece, è Verona che, però, in caso di arrivo a pari punti sarà dietro poiché a sua volta ha conquistato meno vittorie dell’Azimut. Se per gli scaligeri può essere più che alla portata l’impegno di domani contro Padova, ben più impegnativo sarà quello conclusivo di domenica, quando dovranno andare a fare visita a Perugia. Conclusa questa fase sarà poi subito tempo di pensare ai playoff: gara 1 dei quarti di finale sarà in programma già domenica 5 marzo e per Modena sarà al PalaPanini se Ngapeth e compagni riusciranno a difendere l’attuale quarto posto, poi gara 2 in calendario per l’8 marzo e l’eventuale gara 3 di spareggio domenica 12 marzo.