Falsi contratti di lavoro per stranieri che volevano emigrare in Italia. Questa è la scoperta fatta dalla squadra Mobile della Polizia di Stato, che ha denunciato un 49enne autore della truffa a danno di ben 58 cittadini extracomunitari

Produceva falsi contratti di lavoro e relative certificazioni per stranieri che volevano migrare in Italia. La squadra Mobile di Modena ha smascherato un italiano di 49 anni originario di Castelfranco Emilia, ma attualmente residente a Bagno di Rubiera in provincia di Reggio Emilia, M.T. le sue iniziali, che spacciandosi per titolare di un’agenzia per il disbrigo pratiche per stranieri prometteva in cambio di soldi il rilascio di visti per lavoratori stagionali in agricoltura. Il truffatore per emettere la falsa documentazione richiedeva alle sue vittime quasi 1500 euro. L’uomo è stato scoperto grazie alla denuncia di un cittadino extracomunitario di 34 anni, regolare sul nostro territorio, che si era rivolto a lui per ottenere un contratto di lavoro stagionale. Lo straniero prima di scoprire che si trattasse di una truffa aveva informato altri parenti e amici che avevano la stessa necessità e che a loro volta si sono fidati inviando i soldi in varie tranche. Quando, però, i documenti sono stati elaborati dalle ambasciate di competenza sono stati rigettati in quanto falsi, bloccando di conseguenza l’arrivo in Italia delle vittime del raggiro. In tutto dalle indagini della Polizia di Stato è emerso che i cittadini stranieri truffati sono circa 58, per un guadagno totale dell’uomo superiore ai 40mila euro, che però non sono stati rinvenuti nemmeno in parte durante la perquisizione nella sua abitazione, che ha fatto emergere viceversa copie e copie di documenti e moduli contraffatti.