I vertici della Procura e avvocatura modenese segnalano una carenze d’organico quasi del 30%: una situazione che si ripercuote a catena anche sui tempi dei processi penali

Il lavoro per la Procura della Repubblica di Modena è sempre più complicato, anno dopo anno le carenze di funzionari per quanto riguarda il personale amministrativo si sono fatte sempre più pesanti. Ad oggi l’organico è inferiore del 28% rispetto ai numeri di legge, inferiore a quello presente dieci anni fa, nel 2007, ed in alcuni ruoli dirigenziali le criticità sono ancora più marcate. Per quanto riguarda il ruolo di funzionario giudiziario, infatti, risulta in servizio una sola persona a fronte delle sette che sarebbero previste. Tutta questa situazione ha portato nei giorni scorsi a ipotizzare un giorno di chiusura settimanale, che è stato ufficialmente smentito oggi, con la richiesta forte, però, di risposte concrete da Roma, in primis dal Ministro. La Procura è in difficoltà ed inevitabilmente tutto questo si ripercuote a catena anche sui tempi dei processi penali.

Nel video le interviste a:
– Avv. Enrico Fontana, Presidente Camera Penale di Modena
– Luigina Signoretti, Dirigente Amministrativo Procura della Repubblica