I Carabinieri di Finale Emilia hanno tratto in arresto due operai edili di Cento e San Pietro in Casale, sorpresi con quattro chili di marijuana

Continua,  e fa registrare spesso importanti risultati, l’attività dei Carabinieri di tutto il territorio modenese contro la detenzione e lo spaccio di stupefacenti. L’ultimo sequestro, con due arresti, è di ieri intorno alle ore 18, primo passo di un’attività ancora in corso da parte dei Carabinieri di Finale Emilia. In manette due operai edili residenti a Cento e San Pietro in Casale, rispettivamente di 72 e 57 anni che sono stati ritrovati in possesso di un trolley contenente tre chili e novecento grammi di marijuana, ben occultato nel bagagliaio dietro ad alcuni bidoni di catrame. Il primo era originario della provincia di Lecce, il secondo di Potenza e al suo attivo sono da registrare precedenti per atti persecutori e furto. Nelle successive perquisizioni alle rispettive abitazioni sono stati poi rinvenuti altri cento grammi di droga, per un totale di quattro chili che sul mercato hanno un valore di circa 38-40 mila euro.

Nel video l’intervista al Ten. Alessandro Iacovelli, Comandante Compagnia Carabinieri di Carpi