Per cercare di arginare in parte i numerosi disagi che nell’ultimo anno hanno caratterizzato la linea ferroviaria Modena-Sassuolo entro questa estate potrebbero arrivare nuovi treni da altre regioni. Per il Movimento 5 stelle si tratta dell’ennesima promessa

Entro giugno potrebbero arrivare tre nuovi treni sulla linea ferroviaria Modena-Sassuolo. Ad annunciarlo è stato l’assessore ai trasporti dell’Emilia Romagna Raffaele Donini durante l’incontro con i sindaci modenesi e i responsabili di Tper. Si tratterebbe di treni, noleggiati per due anni da altre regioni, con una capienza di 260 viaggiatori e dotati di tutti i servizi più moderni. Una soluzione temporanea in attesa dell’arrivo, previsto nel 2019, dei nuovi mezzi già acquistati da Trenitalia. Maria Costi, sindaco di Formigine, si è detta d’accordo con questa soluzione in quanto la linea ferroviaria del Gigetto è fondamentale per i cittadini perchè percorre una tratta strategica. Secondo Lapam Confartigianato invece per rilanciare questa linea non basta aggiungere nuovi treni ma sarebbe necessario procedere con l’allungamento delle corse fino alla stazione di Bologna ed eventualmente anche fino all’aeroporto, solo così sarebbe realmente possibile dare nuovo respiro ad un percorso altrimenti destinato a scomparire.

L’ipotesi delle nuove novità non è passata inosservata neanche da Michele dell’Orco deputato del m5s che ha dichiarato che queste soluzioni sono solo l’ennesima promessa dell’assessore Donini, e che se realmente entro giugno non ci sarà una svolta netta, il Movimento 5 stelle darà il via ad una serie di manifestazioni e ad una raccolta firme per chiedere le dimissioni dell’assessore ai trasporti, che a suo dire, finora ha fatto ben poco per salvaguardare la linea percorsa dal Gigetto.