Prosegue l’attività dei pompieri e della Protezione Civile della nostra provincia nelle zone del centro Italia. Attualmente le persone salvate sono 11

Mentre all’Hotel Rigopiano i soccorritori continuano a scavare senza sosta sotto la neve alla disperata ricerca dei dispersi, a quattro giorni dalla valanga che ha spazzato via l’albergo ai piedi del Gran Sasso, nell’area prosegue il lavoro dei Vigili del Fuoco di Modena. Nove pompieri sono giunti ieri sul posto con 3 mezzi ‘4per4’, proprio per affrontare le strade più difficili, ricoperte dalle abbondanti nevicate degli ultimi giorni. Gli operati hanno sostituito i colleghi modenesi impegnati da tempo nella zona colpita dalla tragedia. Attualmente i Vigili del Fuoco, a causa delle emergenze nel centro Italia dopo le nuove forti scosse di terremoto e del rogo che continua ad ardere sulle alture del genovese, contano a Modena e provincia 30 uomini in meno a disposizione, una situazione che vede i pompieri del territorio affrontare con massima dedizione e flessibilità di orari i numerosi incendi scoppiati nella nostra zona negli ultimi giorni. Intanto nel centro Italia prosegue anche il lavoro della  turbina spartineve, messa a disposizione della Provincia di Modena. Il mezzo ha consentito di sgomberare la strada di accesso per raggiungere una famiglia inglese residente in una casa rimasta isolata per la neve da quattro giorni, nel comune di Venarotta in provincia di Ascoli Piceno. Il lavoro nella zona continuerà anche questa settimana con il coordinamento della Protezione civile marchigiana.