In ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici nei campi nazisti

Pensieri ed idee tra passato e futuro, rivolte soprattutto ai più giovani, caratterizzeranno a Sassuolo le numerose iniziative nel ricordo del 72° anniversario dello sterminio e della persecuzione del popolo ebraico; dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. La mente tornerà indietro nel tempo, a quel 27 Gennaio del 1945, quando i soldati dell’armata sovietica e degli Stati Uniti entrarono nel campo di concentramento e sterminio Nazista di Auschwitz, in Polonia, liberando i prigionieri scampati ad un orrore con cui da lì a poco si sarebbe misurata l’incredulità del mondo intero. Vicende che appaiono lontanissime e che invece vanno contestualizzati ai giorni nostri, per abbattere muri e sentimenti d’esclusione.

E Carlo Greppi, autore di “Uomini in grigio. Storie di gente comune nell’Italia della guerra civile” sarà il primo ospite di una serie di appuntamenti previsti fino a marzo, affinché la Memoria possa rimanere come segno tangibile nella nostra quotidianità.

Intervista a Serena Lenzotti, Presidente Consiglio Comunale di Sassuolo