Ospite d’eccezione lo chef Massimo Bottura, chiamato a valutare i piatti realizzati dagli studenti di 29 istituti alberghieri da tutta Italia
Dicembre: sulla Pianura Padana scende la nebbia e sui piatti dei modenesi è tempo di zampone. Un prodotto tipico delle terre emiliane, ma che può diventare protagonista anche abbinato a cucine di altre parti d’Italia.
Aspiranti chef provenienti da 29 istituti alberghieri del Paese si sono cimentati, in piazza Roma, nella realizzazione di piatti innovativi a base dell’insaccato Igp Made in Modena.
A valutare le creazioni dei ragazzi il migliore chef del mondo, Massimo Bottura, acclamato a livello internazionale ma sempre legato alle sue radici modenesi e ai sapori della sua terra, a cominciare proprio dallo zampone. Un prodotto distillato dalla storia – dice – nato come piatto di recupero ma che nei secoli è diventato straordinario.
Intervista a Massimo Bottura, Chef Osteria Francescana
