Le rilevazioni nei primi 9 mesi del 2016 indicano una flessione sui ricavi delle Micro Piccole e Medie Imprese alimentari modenesi. Si auspica inversione con le vendite natalizie

Le Micro Piccole e Medie Imprese modenesi del commercio e dei pubblici esercizi continuano a risentire della crisi di domanda interna. Lo dimostra anche la rilevazione effettuata dall’Osservatorio di Confesercenti, che indica sui ricavi del terziario, al 30 settembre 2016, una flessione dello 0,3% rispetto allo stesso periodo del 2015. Timido l’incremento riscontrato tra gli esercizi del minuto extralimentare e pubblici esercizi; in calo l’ingrosso e soprattutto le vendite al minuto alimentare. Secondo l’associazione il periodo è di stagnazione e caratterizzato da una forte incertezza sulle prospettive della nostra economia. A soffrire sono soprattutto le piccole e piccolissime attività imprenditoriali del commercio, ed in particolare quelle che vendono generi alimentari. Per Confesercenti per invertire questa tendenza, occorre una spinta alla domanda interna, che ricordiamo costituisce il 60% del PIL, con misure di incentivo e di sostegno ai consumi delle famiglie. L’auspicio è che comunque una boccata d’ossigeno in grado di invertire la tendenza, possa arrivare già da questo mese col periodo delle vendite natalizie. Momento in cui, come rilevato negli ultimi anni, si concentra una quota rilevante dei ricavi delle imprese.