Su 700 mila abitanti nel modenese più di 90mila sono stranieri residenti. Le comunità straniere provengono per lo più da Camerun, Ghana, Moldavia, Pakistan, Tunisia, Guinea e Turchia

Gli stranieri sono in calo in Emilia Romagna, ma Modena, dietro a Bologna è il secondo territorio in Regione se guardiamo il dato delle presenze di residenti non italiani. Questa l’analisi emersa dal dossier sull’immigrazione realizzato del Centro Studi e Ricerche Idos. Attualmente sono  91867 su oltre 700 mila residenti, gli stranieri presenti nel modenese e la maggior parte di queste persone ha un lavoro, infatti sono oltre 57 mila gli occupati dall’appennino alla bassa. Dai numeri però spicca anche per la prima volta negli ultimi anni, il calo di migranti presenti in Emilia Romagna. La percentuale di stranieri in Regione, rispetto agli abitanti è del 7%, numero che raddoppia invece se guardiamo con la lente d’ingrandimento Modena città. Piazza Grande è la quindicesima nella classifica per numero di immigrati presenti, superando il 15%, quindi più di 28 mila, su 185 mila abitanti. Le comunità straniere più presenti provengono da Camerun, Ghana, Moldavia, Pakistan, Tunisia, Guinea e Turchia. Tornando ai dati in calo di immigrati in Emilia Romagna, secondo il Centro Ricerche Idos, lasciando da parte il caso isolato nel ferrarese, la situazione non può portare a pensare a una minor accoglienza di migranti nella nostra Regione che resta invece più avanti rispetto ad altri territori italiani.