Maggiore sicurezza e innovazione nei cimiteri modenesi: tra le novità l’installazione di nuove telecamere e una maggiore presenza di volontari impegnati nell’assistenza ai visitatori

All’apertura straordinaria fino al 6 novembre del cimitero di San Cataldo in occasione delle giornate dedicate alla commemorazione dei defunti, si aggiungono quest’anno una serie di novità che mirano soprattutto a migliorare la sicurezza dei visitatori. Entrando nello specifico, ora l’area è controllata da 23 nuove telecamere che coprono ogni angolo dei porticati, monitorando 24 ore su 24 l’intera zona. Nel prossimo fine settimana inoltre entrerà in funzione una sorta di portineria virtuale: ai quattro ingressi del cimitero, i sistemi di controllo  con videocitofoni touch screen che consentiranno l’attivazione di una videochiamata all’operatore presente in quel momento in ufficio.

Il cimitero è stato costruito nella seconda metà del 700 e questi ultimi interventi sono stati effettuati con l’indicazione di rispettare la storia architettonica del complesso di San Cataldo.

Nel video le interviste a:

– Mario Rodella, Direttore della Dugoni, gestore dei servizi cimiteriali

– Tommaso Rotella, Assessore alle Attività Economiche del Comune di Modena