Il centrocampista rimane in dubbio, l’attaccante non è pronto per il rientro e per Magnanelli servirà uno stop di circa tre settimane

Tante assenze pesanti e, probabilmente, tutto il centrocampo sulla carta titolare out per infortunio. Così si presenta il Sassuolo alla vigilia del turno infrasettimanale di domani quando al Mapei Stadium arriverà la Roma, seconda forza del campionato al pari del Milan. I giallorossi sono reduci dal 3-3 subito in rimonta in Europa League dall’Austria Vienna, un pareggio che ancora una volta ha evidenziato le difficoltà della squadra a gestire le situazioni di vantaggio. Ma sulla carta il divario fra Roma e Sassuolo rimane netto, soprattutto in questo momento in cui Di Francesco deve fare i conti con l’infortunio occorso a Bologna a Magnanelli, out per circa tre settimane, che va ad aggiungersi a quelli di Missiroli e Duncan in mezzo al campo. Per quest’ultimo rimangono dubbi sulla possibilità di scendere in campo, se non ce la farà ecco che la linea mediana sarà composta solamente dalle cosiddette seconde linee e dai giovani, con Biondini a dare esperienza, Pellegrini probabilmente davanti alla difesa ed un fra Sensi e Mazzitelli a completare il reparto. Davanti, invece, rimane ancora out per l’undicesima gara di fila Domenico Berardi e con il gol nel finale al Dall’Ara Matri si è guadagnato le possibilità per una riconferma. A Vienna Di Francesco ha sperimentato per qualche minuto la coesistenza fra lui e Defrel, ma solo in un 4-2-4 che lo tenta pur avendo la volontà di lavorare di base su un solo atteggiamento tattico che è il suo 4-3-3. Per il resto rientrerà Politano dal primo minuto così come, probabilmente, farà anche Gazzola nella corsia destra della linea difensiva. In casa Roma, invece, i pericoli arrivano dal fronte offensivo: in particolar modo da Salah, sempre devastante quando vede neroverde, e da Dzeko, attuale capocannoniere della Serie A con otto reti realizzate in nove gare giocate.