Presentato questa mattina l’evento della partita di dama vivente che ogni due anni si tiene a Castelvetro a settembre.

Il 500, con le sue suggestioni, torna a Castelvetro sabato 10 e domenica 11 settembre, grazie al rito biennale che si ripete ormai quasi 50 anni, del gioco della Dama Vivente. Le pedine zebrate infatti per una volta vengono lasciate a casa e la partita viene condotta con pedine umane sulla scacchiera che pavimenta la piazza del centro storico. La manifestazione rievoca i festeggiamenti che i marchesi Rangone riservarono al poeta Torquato Tasso rifugiato in paese. L’iniziativa, curata dall’associazione Dama, ha la particolarità degli abiti, circa 120, che vengono realizzati appositamente per questi eventi.

Interviste a Giorgia Mezzacqui, Assessore alla Cultura del Comune di Castelvetro e Maria Capitani, Associazione Dama Vivente