Cna fa il punto sulle pmi manifatturiere: nel secondo trimestre 2016 produzione in calo del 4,2%, in frenata anche l’export

Non è solo il terzo trimestre consecutivo con il segno meno. C’è un altro dato che è ancora di più inquietante: era da tre anni le imprese artigiane di Modena non registravano una produzione così bassa. E’ un quadro cupo come non lo si vedeva da tempo quello che emerge dal Rapporto della Cna provinciale sul secondo trimestre del 2016. Lo studio, che prende in esame le aziende manifatturiere con meno di 50 dipendenti, dice che tra aprile e giugno, la produzione messa a segno è stata inferiore del 4,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno: dal 2013 non si aveva una battuta d’arresto così pesante. Anche il fatturato delle pmi è in forte calo: -5,4%. Una flessione dovuta all’imprevista contrazione sul fronte delle esportazioni, àncora di salvezza per molti in questi anni di crisi, la cui quota sul totale dell’attività delle imprese è scesa dal 25,8% di marzo al 24,4 di fine giugno. E anche guardando ai prossimi mesi c’è ben poco da sorridere: gli ordini provenienti dal mercato estero sono in calo del 2% e quelli dal fronte italiano del 2,9. Quanto ai singoli settori, i più in difficoltà, nel panorama delle pmi, sono, secondo i numeri, tessile e meccaniche, mentre a salvarsi è solo il biomedicale. A commento dell’indagine, Cna chiede interventi a sostegno della piccola e media impresa, a cominciare da un alleggerimento fiscale.