Inaugurata la nuova strumentazione: investimento da 1,3 milioni interamente auto-finanziato dall’ospedale

Da oggi all’ospedale di Sassuolo c’è una nuova macchina per la Risonanza Magnetica. Più grande , più moderna e ‘aperta’ una platea di pazienti più ampia. Un investimento da un milione e 300 mila euro interamente auto-finanziato dall’ospedale: struttura che, come noto, è caratterizzata da una gestione mista pubblico-privato. La nuova Risonanza si trova in uno spazio di 120 metri quadrati. La strumentazione tecnologica, da 1,5 tesla, è tra le migliori disponibili: completamente digitale, consente di eseguire anche studi dinamici di organi in movimento. Tra le particolarità c’è la possibilità di eseguire gli esami mantenendo la testa fuori dal magnete. Il tunnel ha un diametro di 70 centimetri, che riduce il senso di claustrofobia. All’inaugurazione ha partecipato anche l’assessore regionale alla Sanità, Sergio Venturi, che ha plaudito all’eccellenza sassolese, ma con il quale si è anche parlato più in generale dell’ormai imminente operazione di fusione tra il Policlinico di Modena e l’ospedale di Baggiovara.

Ai nostri microfoni Bruno Zanaroli, Direttore generale Ospedale di Sassuolo e Sergio Venturi, Assessore regionale Sanità