Finto prete in azione deruba una parrocchia di Pavullo e una di Sassuolo. Nella prima sottraendo il portafogli del parroco, mentre nell’altra le offerte dei fedeli per 200 euro

Si è finto prete della diocesi di Modena e approfittando della buona fede della perpetua ha derubato le offerte dei fedeli circa 200 euro. L’episodio è accaduto nei giorni scorsi in una parrocchia di Pavullo. L’uomo sulla cinquantina si è presentato in una chiesa del comune dell’Appennino dicendo d’essere un sacerdote della curia modenese e che aveva bisogno di parlare con il parroco: la perpetua lo ha fatto entrare e aspettare in canonica in attesa di essere ricevuto dal sacerdote in quel momento impegnato. A quel punto il falso prete approfittando della distrazione della donna ha rubato le offerte e poi è andato via facendo perdere le proprie tracce. Stesso episodio è accaduto in una parrocchia a  Sassuolo: in questo caso il truffatore è riuscito a rubare il portafoglio del parroco con poche decine di euro. Le vittime, in entrambi i casi, hanno sporto denuncia a carabinieri che stanno svolgendo le indagini per capire se si tratta della stessa persona oppure ad agire siano due distinti truffatori. Non solo falsi preti, ma anche finiti avvocati e operatori di servizi. I malviventi, questa volta, hanno agito a Modena e Campogalliano e ad essere colpiti sono stati una 80enne e, nel secondo caso, una coppia di 90enni. Truffe andate a segno. Il finto avvocato ha telefonato in casa della 80 enne e con la scusa di seguire alcune pratiche di un incidente avuto dal figlio s’è fatto consegnare circa 1.000 euro. A Campogalliano, invece, un falso operatore si è presentato alla porta di casa di una coppia di 90 anni e dopo averli raggirati è scappato con diversi monili d’oro.

Ai nostri microfoni Col. Stefano Savo, Comandante provinciale Carabinieri