Mentre nelle terapie intensive i ricoveri si dimostrano stabili nella settimana dal 7 al 13 aprile, (18 in totale di cui 7 sono quelli ospitati negli ospedali di Modena, un degente in più), a evidenziare un aumento rispetto alla settimana precedente sono gli ingressi negli altri reparti Covid, attualmente 30 pazienti in più. I nuovi casi in regione sono 1.442, 27 in meno, rispetto alla settimana dal 31 marzo al 6 aprile. Per quanto riguarda la diffusione del virus, la provincia di Bologna è quella che ne ha registrati di più, 331, seguita subito dopo da quella di Modena dove sono emersi 212 nuovi casi. Purtroppo non mancano i decessi dovuti al virus, 16 in Emilia Romagna di cui 2 sono avvenuti sul nostro territorio. Intanto continua la campagna vaccinale che in Emilia Romagna sta dando una buona risposta, infatti le persone over 12 che hanno completato il ciclo sono il 94,7%. Nel frattempo, mentre in tutta Europa i contagi stanno scemando, a gennaio è stata rilevata un nuova variante a cui è stato dato il nome di Arturo XBB.1.16 e che in India ha portato un forte aumento di casi, particolarmente tra i bambini che hanno mostrato un nuovo sintomo, mai visto fino ad ora. Colpisce gli occhi, provocando segni molto vicini a quelli causati da una congiuntivite. Secondo l’Oms, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, Arturo non sarebbe più grave delle altre sue “sorelle” della famiglia Omicron.