Sono passati 77 anni dell’eccidio fascista avvenuto il 16 agosto davanti al Palazzo dei Pio e questa mattina Carpi ha ricordato quel giorno del 1944 deponendo una corona di fiori in Piazza Martiri. L’eccidio avvenne dopo un rastrellamento di circa 120 civili nel territorio fra Rio Saliceto e Carpi, per rappresaglia in seguito all’uccisione di un repubblichino, avvenuta il giorno di Ferragosto tra Migliarina e la città: dopo esser stati torturati, sedici dei fermati furono portati al tramonto in piazza, fatti sdraiare sul selciato e fucilati a terra dalla “brigata nera” alle 20. Sette dei fucilati erano carpigiani, altri sei di Rio Saliceto, uno di Mirandola, uno di San Felice sul Panaro e uno milanese, probabilmente sfollato a Carpi.