E’ stato dimesso dall’ospedale il bimbo di 16 mesi travolto sabato da una porta finestra. Ma la famiglia vuole che siano accertate tutte le responsabilità di istallazione del telaio

E’ stata presentata querela ai carabinieri dalla mamma del piccolo Tommaso, il bimbo travolto sabato mattina a Serra da una porta finestra che dava su un terrazzo nella sua casa di campagna della frazione di Valle. La famiglia vuole che siano accertate tutte le responsabilità di istallazione di fronte a un episodio che poteva finire in tragedia se la porta nel venire giù non avesse sbattuto contro il muro frenando la sua spinta prima di cadere a terra addosso al bimbo. Il piccolo si trovava nella sua cameretta, e aveva visto la mamma che stendeva sul terrazzo. D’istinto si era mosso per raggiungerla, ma non appena ha tentato di aprire la porta, questa gli è rovinata addosso, probabilmente per un cedimento improvviso dei cardini, sorprendente perché il telaio era praticamente seminuovo. Una scena agghiacciante sotto gli occhi della madre, che nel precipitarsi per dare soccorso al piccolo, sollevando la pesante porta si è procurata diverse escoriazioni e la frattura di un dito. Il bimbo, che ha  reagito subito con pianto e grida, fortunatamente ha accusato un trauma cranico non commotivo e lievi ferite a braccia e gambe, tanto che dopo essere stato trattenuto per tre giorni in osservazione all’ospedale a Pavullo, ieri è stato dimesso.