Al mercato del lunedì la Polizia Municipale ha sorpreso un pakistano mentre vendeva gonne, pantaloni e magliette completamente privi di etichettature

Vendeva capi d’abbigliamento senza etichettatura ma non aveva fatto i conti con i controlli anti contraffazione che la Polizia Municipale svolge anche al Novi Sad.

Il fatto è accaduto al mercato lunedì 5 settembre. All’uomo, un pakistano in regola con le norme sull’immigrazione che lavora per una ditta di Bologna, è stata quindi sequestrata la merce. Si tratta di 299 capi di abbigliamento, tra pantaloni, gonne e magliette, del tutto privi delle etichette riportanti la provenienza, la composizione dei tessuti e qualsiasi altra indicazione obbligatoria per legge.

Gli agenti della Municipale gli hanno anche contestato una multa il cui importo sarà definito dalla Camera di Commercio, ma che non potrà essere pagata in misura ridotta. E sarà l’ente camerale a decidere anche il destino delle centinaia di capi d’abbigliamento sequestrati che per ora sono custoditi al Comando di via Galilei.