E’ stata liberata la prima area al Parco delle Rimembranze

La prima area posta sotto sequestro è stata liberata, ora l’intenzione è di proseguire su questo tracciato per restituire il parco delle Rimembranze ai cittadini. Si tratta di un primo piccolo passo per la questione dei Chioschi sequestrati: i lavori di rimozione della rete sono iniziati dalla zona del Cedro, dove non è mai nata nessuna costruzione in cemento, ma l’area era stata ugualmente interessata dal provvedimento. Dopo il parere positivo del Tribunale era stato il Comune ad annunciare la sostituzione della recinzione con un cartello apposto su un semplice paletto. Dicevamo un primo passo perché il desiderio della Giunta è liberare dalle reti color arancio anche gli altri Chioschi sequestrati, ma naturalmente per farlo, come è accaduto per l’area del Cedro, bisognerà attendere l’ok del Tribunale. Si tratta ovviamente di un intervento a tutela del decoro del parco perché la soluzione far tornare in vita i chioschi può arrivare esclusivamente da una sentenza. La decisione del Comune di rimuovere la rete però non è piaciuta a tutti, infatti il Comitato per la tutela del parco delle Rimembranze ha espresso perplessità per il futuro della zona. Secondo i cittadini togliere le recinzioni significa abbassare la guardia su eventuali abusi nelle casette, perché l’area potrebbe diventare terreno fertile per spacciatori e tossicodipendenti. Una situazione pericolosa per chi ama frequentare uno dei luoghi più belli della città.