Saranno disponibili domani i dati, per valutare i possibili danni ambientali, raccolti da Arpae durante l’incendio alla centrale Enel Greenpower scoppiato lo scorso 18 luglio

A Finale Emilia continua a tener banco il tema della qualità dell’aria, dopo i due incendi scoppiati a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro. I tecnici Arpa sono intervenuti per valutare i possibili danni ambientali sia ieri durante l’incendio dei filtri di depurazione allo stabilimento Ecoblocks dove una colonna di fumo nera si è alzata dalla ciminiera, sia durante il rogo scoppiato lo scorso 18 luglio nell’area della centrale Enel Greenpower. In quest’ultimo caso, durante le operazioni di spegnimento dell’incendio, sono stati realizzati dei campionamenti di polveri e composti organici volatili, i cui risultati, saranno resi pubblici domani. Si sono conclusi invece questo pomeriggio i lavori di campionamento di polveri, gas e vapori, iniziati ieri in prossimità della Ecoblocks, quindi in questo caso le analisi dei tecnici partiranno domani e i primi dati saranno disponibili nella giornata di venerdì. L’Arpa Emilia Romagna dopo il primo dei due incendi aveva già fatto sapere di non aver riscontrato criticità, ma dall’analisi dei dati si potrà avere un quadro più completo dell’impatto ambientale della situazione. Intanto per quanto riguarda il rogo di ieri, all’Ecoblocks è il momento di contare i danni subiti, che da una prima stima sono apparsi piuttosto ingenti. La produzione è stata interrotta e l’impianto resterà chiuso fino a settembre, o anche di più, visto che prima di ripartire dovranno essere ripristinate le condizioni di sicurezza.