Gli inquirenti propendono per una azione anarco-insurrezionalista

Nella notte tra mercoledì e giovedì in località Ganaceto a Modena sono stati incendiati alcuni cavi di una centralina a lato di un binario di servizio, che collega l’Alta Velocità alla linea tradizionale.

Un tentativo di sabotaggio alle linee ferroviarie, che agli inquirenti fa pensare ad una modalità riconducibile ad area anarco-insurrezionalista.

Le indagini sono condotte dalla Digos di Modena in collaborazione con i colleghi di Bologna e sono coordinate dalla Procura di Bologna, competente per i fatti di terrorismo con il pool guidato dal procuratore aggiunto Valter Giovannini. L’inchiesta è stata aperta contro ignoti per danneggiamento con incendio e pericolo di disastro ferroviario, aggravati dalla finalità eversiva. Le modalità richiamano ad altri episodi avvenuti negli scorsi mesi: i cavi, a fianco di una linea utilizzata solo in casi di emergenza, sono stati sfilati, intrecciati e incendiati con stracci imbevuti di liquido infiammabile.