Nel video l’intervista a:
– Ragini Gupta, Console degli Stati Uniti d’America
– Gian Carlo Muzzarelli, Sindaco di Modena
– Alessandra Camporota, Prefetto di Modena

Erano le 8,45 a New York e le 14,45 in Italia, quando quell’ 11 settembre del 2001 il tempo si fermò per una frazione di secondo e cambio per sempre. Le torri gemelle costruite nel 1973, simbolo della potenza e del fascino dell’America intera, crollavano su se stesse sotto i colpi degli attacchi terroristici: un primo aereo di linea dirottato si schiantò contro la torre nord e a distanza di venti minuti un secondo impattava contro l’altro edificio del Trade World Center. Quel giorno morirono quasi 3mila persone, uomini, donne e bambini. A distanza di 20 anni resta vivo il ricordo delle macerie, della polvere e del terrore che in pochi attimi investì non solo la città di Manhattan ma tutto il mondo occidentale.  Modena oggi si è stretta nel ricordo, con una cerimonia di commemorazione in piazza Manzoni, sotto il memoriale dedicato a quel terribile giorno, alla presenza di tutte le autorità e delle forze dell’ordine. Durante la cerimonia la console generale statunitense Ragini Gupta  ha  richiamato gli ottimi rapporti di amicizia e di stima che da sempre caratterizzano le relazioni tra i due Stati. Rapporti che ha ricordato il sindaco sono fondamentali per superare la crisi che sta avvenendo in Afghanistan. Ospite della mattinata anche il prefetto di Modena Alessandra Camporota, che ha ricordato con commozione la tragedia dell’11 settembre del 2001.