A poco più di un mese di distanza dalla visita a Carpi, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è tornato questa mattina nella bassa modenese, a Mirandola, per toccare con mano i progressi della ricostruzione a cinque anni dal sisma del 2012

E’ durata un paio d’ore la seconda visita modenese nell’arco di poche settimane per il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Dopo aver celebrato la Festa della Liberazione a Carpi e presso il Campo di Fossoli, il capo dello Stato è arrivato a Mirandola intorno alle ore 9 in elicottero ed ha presenziato all’apertura del convegno sulla ricostruzione degli edifici scolastici presso l’Auditorium Rita Levi Montalcini, una due giorni che vedrà alternarsi sul palco personaggi illustri ed architetti con l’obiettivo di condividere quanto imparato nella ricostruzione del patrimonio scolastico, riflettendo sul concetto di fare scuola per generare comunità. Un saluto alla città e alle istituzioni in cui si è detto positivamente colpito dallo spirito con cui è stata affrontata la ricostruzione, prima ancora di toccare con mano i risultati di cinque anni di lavoro. La seconda parte della mattinata, infatti, ha visto il Presidente della Repubblica impegnato in un breve tour di alcuni luoghi simbolo poco distanti dall’Auditorium: il nuovo tecnopolo industriale e le scuole elementari “Dante Alighieri” dove è stato accolto dal caloroso saluto dei bambini che hanno intonato l’inno italiano. Mattarella ha visitato le due strutture, incontrando lavoratori, insegnanti ed alunni prima di salire nuovamente sull’elicottero per dirigersi verso Pieve di Cento, nel bolognese, dove ha concluso la sua mattinata con l’inaugurazione della nuova “Casa della musica”.