Il terribile incidente in cui ha perso la vita la 52enne Monica Pioppi ha scosso l’intera comunità di Vignola e spinto molti cittadini a chiedere più sicurezza per la viabilità di Brodano. Per questo, dopo la tragedia dello scorso 23 luglio, è stata lanciata una petizione. L’iniziativa è stata avviata circa un mese fa e in poco tempo ha raccolto 255 firme, depositate ieri presso il municipio per chiedere una serie di interventi. Tra questi, il potenziamento di via Garofalana come alternativa al traffico di via Per Spilamberto; l’installazione di autovelox o dossi, sempre su via per Spilamberto, via Modenese, via Ghandi, via Ca’ dei Lazzarini, via Goldoni, via Cà Barozzi, come pure su via Garofalana, il cui limite di velocità attuale, pari a 70 chilometri orari, ai cittadini pare troppo alto. In aggiunta a questo la petizione domanda una nuova regolazione semaforica della immissione di via Goldoni su via Per Spilamberto, dato che vi confluisce un nuovo quartiere residenziale molto popolato. Infine, la messa in sicurezza delle zone di attesa degli autobus e il miglioramento della sicurezza per pedoni e ciclisti. Una raccolta firme lanciata dall’avvocato Gianluca Montanari e depositata con l’intento costruttivo di migliorare una zona della città di Vignola ritenuta ormai insicura. Nelle ore successive la morte della volontaria Ant Monica Pioppi, tanti cittadini avevano alzato la voce ricordando che su via Per Spilamberto automobilisti e motociclisti corrono troppo. La 52enne venne travolta dalla moto sfuggita al controllo di un 47enne di Casalecchio. Morì sul colpo, davanti agli occhi della famiglia.