I due ex biancorossi, protagonisti di 4 anni di successi a Carpi, sabato sfideranno per la prima volta la loro ex squadra con la maglia dell’Empoli

E’ destino che Lorenzo Lollo e Simone Romagnoli facciano tutto a braccetto. Nell’estate del 2013 avevano appena chiuso la stagione con lo Spezia quando il Carpi li portò in Emilia. E sabato a Empoli insieme sfideranno la squadra che li ha resi grandi. Un incrocio speciale per il centrocampista spezzino e il difensore nato a Cremona, che in estate sono passati per quasi 2 milioni di euro al club toscano, candidato all’immediato ritorno in serie A. In biancorosso a braccetto hanno riscritto la storia, diventando subito due colonne del primo Carpi di B guidato da Vecchi e poi consacrandosi nei 3 campionati sotto la gestione di Fabrizio Castori. Romagnoli arrivò da svincolato dopo aver rescisso col Pescara e in 4 anni ha collezionato 139 gettoni, segnando 5 gol, di cui 3 in altrettanti derby col Modena. A Empoli si è confermato subito e Vivarini lo ha schierato per 15 gare su 17 al centro della nuova difesa a tre. Per riscattare Lollo dallo Spezia invece il Carpi investì circa 200mila euro. Per esaltarne le doti da recuperatore di palloni Castori lo inventò trequartista alle spalle dell’unica punta, ruolo in cui ha sviluppato grande senso del gol, confermato dai 9 centri, di cui 3 in A, nelle 142 gare col Carpi. A Empoli, complice anche qualche problema fisico, sta faticando a trovare spazio e sabato potrebbe anche partire dalla panchina, in quella che per entrambi sarà una gara dal fascino speciale.