Nemmeno quando al 90’ Vano è tornato a gol dopo 7 mesi, accorciando lo 0-2, il Carpi ha dato la sensazione di avere la forza per provare ad acciuffare il Novara. Si è conclusa nel peggiore dei modi la corsa playoff della squadra di Riolfo, sconfitta ieri sera 2-1 in casa dal Novara nei quarti di finale. Le difficoltà già viste con l’Alessandria non erano solo scorie della lunga inattività. I biancorossi non hanno saputo ritrovare la forma del momento in cui erano stati stoppati a febbraio dal Covid e già dopo il primo tempo la gara sembrava compromessa. Dopo aver reclamato un rigore in avvio con Saric, ci si è messa anche la sfortuna col rimpallo beffardo di Sabotic sul colpo di testa di Pinzauti che ha beffato Nobile. Il Carpi ha avuto due palle gol per il pari, ma Vano ha sparato su Lanni in uscita e Bianchi ha salvato sulla linea il colpo di testa di Boccaccini che aveva scavalcato Lanni. Così il Novara, dopo aver colto un legno col solito Pinzauti, ha raddoppiato su corner grazie a Sbraga prima del riposo. Nella ripresa non sono bastate le 4 punte schierate da Riolfo perché Cianci si è divorato il gol della speranza, trovato solo al 90’ da Vano di testa su cross di Pezzi, quando ormai era troppo tardi per arrivare a quel pari che avrebbe qualificato i biancorossi. In semifinale venerdì a Reggio ci sarà dunque il Novara, dall’alta parte Bari e Carrarese. Per il Carpi la stagione è finita e ora si aprono i punti interrogativi sul futuro.