Le mascherine a 0,50 centesimi, più Iva, tanto richieste dai cittadini e introvabili in quasi tutte le farmacie sono diventate una spina nel fianco. Sia per i cittadini che per i farmacisti, costretti ad acquistarle a prezzi superiori e rivenderle a prezzi calmierati, andando in perdita. Federfarma Modena ha voluto fare chiarezza sulla situazione: in primi ribadendo che il costo delle mascherine chirurgiche è di 0,50 centesimi al netto dell’Iva e che quindi al pubblico sono vendute a 0,61 centesimi. Ad oggi le forniture di tali dispositivi di protezione individuale oggetto dell’Ordinanza risultano sospese per vari motivi: sia perché molte aziende si sono rifiutate di produrle per rivenderle a un prezzo che li porterebbe in perdita, sia perché pare potrebbero anche non essere in possesso dei necessari requisiti di sicurezza. Federfarma Modena ha ribadito come da subito le farmacie si siano attivate per reperire sul mercato mascherine di qualità e certificate per fronteggiare l’emergenza e di come si siano rese disponibili anche per distribuire i dpi gratuiti forniti dalla Regione Emilia-Romagna. L’Associazione Sindacale dei titolari di Farmacia della provincia di Modena evidenza inoltre come siano le Farmacie le prime a chiedere che le mascherine chirurgiche arrivino il prima possibile, così da poter soddisfare la richiesta dei clienti e venderle al prezzo calmierato di 0,61 centesimi.