A stabilire il nuovo record per Modena è l’Osservatorio Geofisico dell’Università di Modena e Reggio Emilia che dal 1861 registra l’andamento meteorologico sul territorio. E il mese scorso, in pieno inverno è stata registrata una temperatura media che ha sfiorato gli 8° an dando a superare il precedente stabilito nel 2022 con 7.3°. In trent’anni, dal 1991 al 2020 la temperatura a Modena si è alzata di oltre 2 gradi e mezzo. Ma che tutto lo scorso anno fosse stato cadenzato da temperature anomale lo si è registrato continuamente, fissando una media di quasi 17°, +1,9° rispetto al trentennio preso in esame. Conseguenza quasi immediata la scarsità eccezionale di precipitazioni, tanto che il mese di dicembre appena trascorso è passato quasi completamente all’asciutto. Solo 10 millimetri scarsi di pioggia in 31 giorni. Nell’arco del 2023 l’Osservatorio ha evidenziato una diminuzione del quasi 30% sempre rispetto alla media del trentennio 1991-2020. Anomala anche la diffusione della pioggia che si è concentrata maggiormente nei mesi di maggio e giugno. L’Osservatorio inoltre sottolinea il fatto che gli ultimi mesi dell’anno sono quelli che sono stati accompagnati da una temperatura molto oltre quella media. Alla pre-Vigilia di Natale a Modena si è registrata una temperatura la più primaverile di sempre. Inoltre settembre è il mese che si è dimostrato il più arido. Per quanto riguarda ciò che ci attende sotto la Ghirlandina, come previsto da oggi cesseranno le precipitazioni piovose, anche se le temperature sono destinate a diminuire in particolare da metà settimana. E se in Appennino è scesa l’attesa neve sembra che all’orizzonte non si prevedano altre perturbazioni o ondate di freddo ulteriormente gelido