Tra le novità, anche l’installazione di telecamere di sorveglianza nel simbolo della città

Nuovo colpo d’occhio al piano Torresani, il punto panoramico a 40 metri d’altezza a cui si arriva dopo 200 scalini della Ghirlandina, la torre simbolo della città che assieme al Duomo e piazza Grande, è riconosciuta dall’Unesco patrimonio dell’umanità. Gli ultimi interventi finanziati dal Lions Club Modena, hanno consentito di restituire a cittadini e visitatori affascinati dalla torre, un piano completamente restaurato, dove sono state rimesse a nuovo le panche del 500 in pietra bianca e la pulitura della superfice delle colonne e delle mensole.

Il costo per questo restauro è di 6500 Euro, ma l’opera appena presentata, non è l’unica novità, perché nella Ghirlandina sono state inoltre installate telecamere di sorveglianza che permetteranno agli operatori di vedere i movimenti delle persone ai diversi piani e lungo le scale. Durante la presentazione del restauro, Patrizia Tassello, presidente del Lions club Modena, ha parlato di un impegno futuro sul simbolo della città.

Ai nostri microfoni Rossella Cardignani, Architetto che ha curato il restauro e Patrizia Tassello, Presidente del Lions club Modena