Questa mattina gli autisti Seta incroceranno le braccia per 24 ore e daranno vita ad un corteo per le strade della città. Al centro della protesta la scarsa manutenzione dei mezzi

Lunedì nero per il trasporto pubblico urbano e extraurbano. I lavoratori Seta domani incroceranno di nuovo le braccia per uno sciopero provinciale di 24 ore indetto dalle Organizzazioni Sindacali Fit Cisl Uil Trasporti Faisa-Cisal e Ugl-Fna. Inoltre a partire dalle 10 dalla stazione delle corriere di Modena prenderà il via un corteo che attraverserà Via Emilia Centro per poi arrivare in Piazza Grande fuori al Comune. La scarsa manutenzione dei mezzi alla quale si legano problemi di sicurezza per i passeggeri e i lavoratori, il punto alla base della protesta degli automobilisti modenesi. Da ultimo l’incendio di un autobus avvenuto a Campogalliano, il quarto caso in poche settimane sul territorio modenese. Ed è proprio in merito a questo che nella mattina di lunedì le sigle e i lavoratori hanno richiesto un incontro con il Sindaco Gian Carlo Muzzarelli e la neo Assessore Alessandra Filippi per avere risposte concrete e risolutive, e per aprire un tavolo di confronto tra tutti i soggetti interessati e responsabili del Trasporto pubblico modenese. L’adesione allo sciopero da parte del personale SETA potrebbe dar luogo a disagi, pregiudicando la regolarità del servizio. Per i servizi urbani di Modena, Carpi e Sassuolo il servizio sarà garantito dalle ore 6:30 alle ore 8:00 e dalle ore 12:00 alle 16:00. Mentre per il servizio extraurbano la fascia oraria garantita va dalle 6:00 alle 8:30 e dalle 12:30 alle 16:00.